Sabato, 05 luglio 2025 01:00:17
Notizie in evidenza
“Il nuovo rapporto OCSE evidenzia un dato allarmante: quasi la metà degli adulti italiani tra i 16 e i 65 anni non possiede competenze di base adeguate in lettura, calcolo e problem solving. L’Italia è penultima tra i Paesi avanzati e la Sardegna, purtroppo, non fa eccezione”.
Lo affermano il Segretario Confederale della Cisl sarda Mirko Idili e la Segretaria Regionale della Cisl Scuola Sardegna, Maria Luisa Serra. “Oltre il 30% degli studenti sardi non raggiunge i livelli minimi in italiano e matematica (dati INVALSI), la dispersione scolastica è stabile al 17,3%, il 19,6% dei giovani è NEET (non studia e non lavora), il numero di adulti con scarse qualifiche resta elevato, specie tra disoccupati e lavoratori precari. L’alto tasso di abbandono scolastico in Sardegna – proseguono Idili e Serra – riduce le opportunità lavorative per i giovani, aumenta l’esclusione sociale e compromette lo sviluppo economico regionale.
Non si può più rimandare: servono investimenti strutturali e una visione strategica della formazione,” sollecitano i rappresentanti della Cisl. “Occorre puntare su formazione professionale, ITS, orientamento continuo e politiche attive serie. Ma soprattutto, serve una forte regia pubblica.”
Per Idili e Serra “la scuola non può affrontare da sola il disagio educativo. Servono più risorse per laboratori, tutor, orientamento, classi meno affollate e sostegno alle fragilità. Ma serve anche una vera alleanza educativa tra scuola, famiglia, istituzioni e territori.”
La Cisl sarda sollecita un piano regionale straordinario di formazione permanente, centrato sull’accesso universale a percorsi di alfabetizzazione digitale, logico-matematica e linguistica; il rafforzamento degli ITS e della formazione tecnica superiore, in rete con le imprese; l’integrazione tra scuola, centri per l’impiego, enti di formazione e imprese, con percorsi personalizzati di aggiornamento e reimpiego; un vero rilancio delle politiche attive del lavoro, oggi troppo frammentate e inefficienti.
“La Regione deve assumersi la responsabilità politica e amministrativa di sostenere questo percorso con risorse, strumenti, governance stabile. Non servono interventi episodici, ma una riforma coraggiosa, condivisa e continua. La Cisl – concludono Idili e Serra – è pronta a collaborare con proposte, presidi territoriali e capacità contrattuale.”
La Presidente della Regione Alessandra Todde al Congresso regionale della CISL
“L’agenda sociale e dello sviluppo, proposta della CISL e il patto per relazioni sindacali condivise e non episodiche, per un “costruire assieme” sono temi che condividiamo”.
La Presidente richiama anche il tema dell’Einstein Telescope “valore strategico che trasformerà il territorio e l’Isola. Un salto nel futuro, presente e concreto”.
Intervento Conclusivo del Congresso della CISL sarda; Ignazio Ganga Segretario Confederale nazionale Cisl.
Un contributo importante e autorevole che lega, come fili di un arazzo, la CISL nazionale, con la CISL sarda. I legami generano sviluppo e futuro, mettendo insieme relazioni e comunità.

Intervento Conclusivo del Congresso della CISL sarda; Ignazio Ganga Segretario Confederale nazionale Cisl. Un contributo importante e autorevole che lega, come fili di un arazzo, la CISL nazionale, con la CISL sarda. I legami generano sviluppo e futuro, mettendo insieme relazioni e comunità.
Chiudendo il congresso, il segretario Ignazio Ganga ha lanciato la necessità di riproporre “una nuova rinascita per la Sardegna, creando una sinergia tra fondi del PNRR, fondi strutturali, fondo di sviluppo e coesione. Bisogna – ha detto – mettere in campo un federalismo interno e una programmazione dal basso che dia ai territori una maggiore capacità di costruire il futuro. La Regione, a nostro avviso, deve entrare nell’ottica che si deve tenere i poteri che non può delegare agli enti locali, ma deve anche autonomamente, cosa che non è possibile fare oggi, con una dimensione fortemente accentrata.

Il Congresso della CISL sarda si conclude con l’importante e unanime rielezione di Pier Luigi Ledda a Segretario generale della CISL Sarda.
Eletti in Segreteria regionale Mirko Idili e Federica Tilocca.
Una proposta di Sardegna inclusiva, innovativa e che cresce insieme, dai territori e le comunità. Rinascita e sviluppo integrato.
Il percorso continua, con le trame del futuro e il coraggio della partecipazione.

Gli Auguri alla Segreteria regionale della CISL sarda oggi rieletta da parte di DanielaFumarola: “Auguri di buon lavoro a Pier Luigi Ledda riconfermato oggi Segretario Generale della Cisl Sardegna al termine del Congresso dell’Unione Regionale. In bocca al lupo anche a Federica Tilocca e Mirko Idili rieletti come componenti della Segreteria”.
Identità, progetto, proposta e partecipazione. Una comunità sarda che si unisce per crescere. Con inclusione e radicata giustizia sociale. Inizia il Congresso della CISL sarda oggi a Cagliari. Uniamo i fili uniamo la Sardegna.

La Relazione di Pier Luigi Ledda al Congresso della CISL Sarda.
“La Sardegna merita di più. Merita un progetto condiviso che metta al centro il lavoro, la giustizia sociale, la dignità delle persone.
La CISL Sarda non si limita a denunciare. Costruisce, propone, agisce. Non ci basta elencare i problemi. Vogliamo essere parte della soluzione. Non solo chiedere, ma proporre. Non solo reagire, ma incidere.
Nel sindacato, rivendicare è fondamentale. Ma oggi serve di più: è il tempo della partecipazione, della responsabilità, del coraggio di costruire insieme il cambiamento. Il futuro non si aspetta: si fa.
Per questo presentiamo il nostro contributo: un’agenda concreta e condivisa, per affrontare con determinazione le sfide del presente e costruire una Sardegna più giusta, forte, autonoma.
La nostra non è una terra da salvare, è una terra da liberare. Dai ritardi, dai vincoli imposti, da una visione centralista che non ci rappresenta. La Sardegna ha risorse, idee, energie. Ha una comunità che chiede solo di poter costruire il proprio futuro con dignità.
Il nostro impegno parte da una visione condivisa, centrata sulle persone, sul lavoro e sul territorio. Una visione che ha attraversato tutta questa relazione. Vogliamo costruire il futuro su tre pilastri solidi: scelte concrete, priorità definite, impegni comuni.
Domani inizia il Quattordicesimo Congresso della CISL Sarda.
Con lo slogan “le Trame del Futuro Il Coraggio della Partecipazione” la CISL sarda, guidata da Per Luigi Ledda celebra il suo Congresso regionale.
La sintesi dei Congressi Territoriali e di categoria.
La segretaria generale della Cisl nazionale, Daniela Fumarola, sarà a Cagliari lunedì 28 aprile per la prima delle due giornate del XIV Congresso regionale (‘Le trame del Futuro. Il coraggio della Partecipazione’), che si terrà al T-Hotel.
Due giornate di confronto e dibattito, che chiudono la stagione congressuale in Sardegna e che vedranno la partecipazione di esponenti delle istituzioni politiche e religiose, delle organizzazioni sindacali, del mondo datoriale.
I lavori, lunedì 28 aprile, saranno aperti alle 10 dalla relazione del Segretario Generale della CISL sarda, Pier Luigi Ledda.
Sono poi previsti gli interventi del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, dei segretari generali regionali della Cgil e della Uil, Fausto Durante e Francesca Ticca, del presidente di Confindustria Sardegna, Maurizio de Pascale, della presidente di Anci Sardegna, Daniela Falconi.
Ci sarà, quindi, un primo dibattito sul tema dell’insularità e la coesione (‘Verso una nuova agenda di sviluppo per la Sardegna’), con l’europarlamentare Giuseppe Lupo e il presidente della Commissione Trasporti della Camera Salvatore Deidda.
Altro momento di confronto, nel pomeriggio, dalle 16.30 su ‘Valore al lavoro: tra reddito e competenze’, con Maria Letizia Pruna, dell’Università di Cagliari, ed Emanuele Massagli, presidente della Fondazione Tarantelli. Modera il giornalista de La Nuova Sardegna Giuseppe Centore.
La leader Cisl Daniela Fumarola interverrà a Casteldaccia in provincia di Palermo

Tutti gli aggiornamenti su www.cisl.it
Mercoledì 30 aprile, dalle ore 10.00 alle 13.00, presso il Teatro Adriano di Roma (Piazza Cavour, 22), si terrà l’iniziativa “La forza del Lavoro e il valore della Persona”, celebrazione del 75° anniversario della fondazione della CISL. L’evento, che si svolgerà alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà un momento di grande significato per la nostra Organizzazione, non solo per ripercorrere insieme la nostra storia, ma anche per riaffermare, con lo sguardo rivolto al futuro, i valori che ci guidano.