Il percorso dei congressi territoriali della CISL sarda oggi fa tappa in Gallura.
A Budoni si svolge il Congresso della Ust Gallura.
“Il coraggio di partecipare la forza di proporre” è lo slogan diretto e chiaro per una CISL territoriale che ha da sempre sviluppato una proposta articolata e avanzata, sia sotto il profilo dello sviluppo che del dialogo sociale. La Gallura presenta una fotografia di contrasti e opportunità da sviluppare ancora meglio, unendo le forze e unendo i settori strategici con quelli da rilanciare. Il tutto con un miglioramento e maggiore diffusione dei servizi pubblici e della sanità.
La CISL Gallura è cresciuta negli anni con un modello partecipativo e con un’idea di società inclusiva e attenta ai bisogni, vecchi e nuovi, delle persone e delle comunità.
A Budoni il Segretario Generale Bruno Brandano introdurrà i lavori, atteso per fine mattina l’intervento di Pier Luigi Ledda leader della CISL sarda mentre le conclusioni saranno affidate a Giorgio Graziani, Segretario Confederale Nazionale Cisl.
La relazione di Bruno Brandano sintetizza al meglio un percorso ideale, di valori e di proposte concrete, misurabili e percorribili.
Dentro una chiave di lettura interessante, sociale e di visione partecipativa, la CISL Gallura si muove nelle direttrici del cambiamento agito, che rigenera i territori e la vita delle persone.
Il rilancio del territorio ha necessità di iniziative forti e su vari fronti strategici e di sviluppo. Tenere insieme interessi e bisogni, per unire i problemi in una cornice di dialogo sociale.
Le Proposte concrete per il territorio
Sostegno all’ET di SOS Enattos – Un patto per la qualità del lavoro in Gallura –
– Rete territoriale di politiche sociali – un patto inter-istituzionale sulle Politiche di genere – Tavolo sulla sicurezza sul lavoro
Brandano chiude la relazione con una immagine efficace.
“La speranza è il motore silenzioso di ogni cosa. La CISL Gallura ci crede e lo vuole fare insieme”.
L’intervento di Pier Luigi Ledda al Congresso della CISL Gallura.
Siamo In Gallura, a Budoni, in una terra che conosce la fatica vera, quella quotidiana, e la dignità silenziosa di chi lavora con impegno ogni giorno.
La Gallura non è una cartolina, la CISL lo afferma da sempre. La Gallura è un gioco di contrasti, difficoltà e prospettive, che vanno oltre la narrazione facile e non veritiera.
Le proposte della CISL gallurese, analitiche e pragmatiche, sono in armonia con l’azione della CISL sarda.
Ne fanno parte.
E con lo spirito di partecipazione abbiamo anche oggi verificato insieme, che il percorso è comune, accanto alle persone e ai territori dell’Isola. I fili delle trame, delle problematiche attuali e del futuro, ci confermano la forza della CISL inclusiva e responsabile.
Serve passione e concretezza e agire sempre insieme come ha richiamato oggi la relazione della CISL Gallura.
L’unicità della Sardegna deve diventare valore economico.
La visione della CISL Gallurese ha una prospettiva di urgenze da definire e di questioni più strutturali, ma sono tutte da mettere insieme e risolvere, come un insieme e di fili che sono più robusti e tenaci.
Come questo territorio, un insieme di comunità in cammino.
Il Congresso Cisl Gallura conferma alla guida della confederazione territoriale Bruno Brandano. In Segreteria con lui Eleonora Careddu e Salvatore Spanu.
Auguri di buon lavoro da tutta la CISL sarda.