Verrà inaugurata domani, venerdì 27 giugno, alle 10.30, la nuova sede della FSM e della FILCA Cisl a Sarroch, in via Petrarca 10. Le due sigle sindacali, che rappresentano i lavoratori metalmeccanici e gli edili, hanno deciso di unire le forze per offrire servizi e supporto a settori che presentano molti aspetti comuni.
Nei nuovi locali gli iscritti troveranno assistenza contrattuale, l’ufficio vertenze e assistenza legale, il controllo buste paga, malattia e infortunio, il conteggio del trattamento di fine rapporto (TFR), la compilazione pratiche per la Casse Edili, la gestione pratiche Fondi Previdenza, Fondo Sanitario, Naspi / Assegno Unico / Dimissioni.
Per il taglio del nastro, venerdì 27, ci saranno il segretario generale nazionale di FIM Cisl, Ferdinando Uliano, i segretari generali di SM e FILCA, Marco Angioni e Marco Ambu, il segretario generale della Cisl di Cagliari, Giuseppe Atzori, il sindaco di Sarroch, Angelo Dessì.
“Non è casuale la scelta di Sarroch – sottolinea Marco Angioni -, tra Saras e Sarlux gravitano in questo territorio circa 1200 lavoratori diretti: considerando le manutenzioni straordinarie e gli appalti, arriviamo ad oltre 3200 persone. Questo è sicuramente il polo industriale più importante della Sardegna ed è qui che è giusto che il sindacato metalmeccanico sia quotidianamente a disposizione dei nostri iscritti”.
Punta sul concetto di “sindacato di prossimità” anche il segretario FILCA, Marco Ambu: “è importante proseguire nell’azione di assistenza sul territorio ai lavoratori e alle loro famiglie, puntando alle aree meno centrali e tenendo conto delle specificità locali. Nasce da questa missione anche il ‘Progetto Sarroch’, insieme alla FSM: qui c’è una importante presenza di lavoratori edili impegnati nel comparto industriale e imprese strutturate che operano da decenni nel sito Saras. Numeri importanti si registrano anche nel settore delle costruzioni civili e dell’alberghiero di grandi e medie dimensioni – aggiunge Ambu -, con una qualificata presenza di maestranze e imprese artigiane che garantiscono lavoro a centinaia di persone”.
La Cisl di Cagliari e la Caritas diocesana del capoluogo stringono un’alleanza a sostegno delle fasce più deboli della popolazione. È stato, infatti, firmato nei giorni scorsi un protocollo d’intesa che vede coinvolto il sindacato, la Federazione dei pensionati e l’Inas Cisl con il suo Caf, e la Caritas diocesana di Cagliari, in base al quale verranno forniti supporto e assistenza alle persone segnalate dall’ente ecclesiastico.
“Siamo partiti dalla premessa – spiegano il segretario generale della Ust di Cagliari, Giuseppe Atzori, e il direttore della Caritas don Marco Lai – che la povertà, nel territorio dell’area metropolitana di Cagliari, è da considerare purtroppo come un fenomeno strutturale, che riguarda le fasce più deboli della popolazione. Le persone che vivono in stato di povertà non sempre accedono ai servizi e alle prestazioni sociali di cui avrebbero diritto, per molteplici cause: la mancanza di informazioni adeguate, le barriere tecnologiche e linguistiche, lo stigma e situazioni di emarginazione sociale, l’assenza di un adeguato accompagnamento. Chi vive in precarietà economica – spiegano ancora i firmatari del protocollo – non sempre sono consapevoli dei requisiti necessari per accedere a sussidi statali e spesso rischiano la percezione indebita e sanzioni ne aggravano la condizione. Sotto questo aspetto, la Cisl di Cagliari e la Fnp, che hanno sempre posto al centro del loro agire nel territorio l’attenzione verso le fasce più deboli, si è resa disponibile a svolgere una concreta azione di supporto grazie alla sua rete di sedi, servizi e associazioni”.
Sarà la Caritas, direttamente o attraverso i suoi Centri di ascolto, a segnalare le persone che necessitano di consulenza e aiuto nella compilazione delle pratiche. L’accordo avrà una durata di due anni.
Il Congresso della CISL di Cagliari si colloca quasi alla fine dei congressi territoriali della CISL Sarda. È un appuntamento importante e fondamentale per completare il percorso dei congressi CISL in Sardegna.
Oggi e domani al Caesar Hotel di Cagliari i cento delegati si riuniranno per eleggere i nuovi organismi, riflettere e trovare sintesi di proposta e azione sul territorio e per il territorio.
Il cagliaritano, sia per gli aspetti metropolitani che per i piccoli centri, presenta notevoli criticità e problematiche. Se è vero che vi sono elementi di prospettiva e di forte potenzialità, il territorio ha crescenti difficoltà di carattere sociale, vecchie e nuove povertà, marginalità che non hanno adeguate risposte.
A questo si aggiunge la forte crisi dell’offerta sanitaria e socio assistenziale, che ha colpito anche tutti i presidi sanitari del territorio. Anche il tema delle infrastrutture merita azioni e interventi urgenti.
Il tessuto sociale e tutte le comunità hanno bisogno di un sindacato inclusivo e partecipativo. Una dimensione che la CISL di Cagliari testimonia e pratica, con una presenza importante in tutte le sedi e presidi. Anche dal congresso di Cagliari giungeranno le trame e i fili di futuro e sviluppo, per il congresso regionale della CISL sarda. Per unire i territori e i vari contrasti sociali che caratterizzano l’Isola si inseriscono i temi del capoluogo e del suo territorio. Giuseppe Atzori Segretario generale introdurrà i lavori con la sua relazione; sono previsti l’intervento di Pier Luigi Ledda, Segretario Generale della Cisl sarda e le conclusioni del Segretario Confederale Ignazio Ganga.
Uniamo i fili uniamo la Sardegna.
Lunedì alle 10 e 30, nel salone della Camera del Lavoro Cgil Metropolitana in viale Monastir 17, si è tenuta la conferenza stampa di Cgil, Cisl e Uil di Cagliari. La segretaria Generale Cgil Simona Fanzecco e i Segretari Generali Cisl Giuseppe Atzori e Uil Andrea Lai, hanno illustrato i dati del mercato del lavoro e il quadro della situazione economica e sociale del territorio. L’obiettivo dei sindacati è proporre alle istituzioni territoriali un Patto per il lavoro e la sostenibilità. Presenti alla Conferenza Stampa per la UST Cisl di Cagliari anche i componenti della Segreteria Confederale Gimmi Uda e Valeria Picciau.
È Giuseppe Atzori, 59 anni, cagliaritano, il nuovo segretario generale della UST (Unione sindacale territoriale) di Cagliari. È stato eletto oggi dal Consiglio generale, prende il posto dell’uscente Mimmo Contu, che lascia per raggiunti limiti di età. Atzori, da quasi 30 anni nel sindacato, ha guidato per tanti anni la Fisascat (federazione italiana sindacati addetti servizi commerciali addetti affini turismo), la federazione di categoria che rappresenta i lavoratori e le lavoratrici dei settori del Terziario, Turismo e Servizi. Con il neo eletto, faranno parte della segreteria Valeria Picciau (presente anche nella precedente segreteria) e Gimmi Uda.