Il Segretario della Cisl Ogliastra interviene puntualmente sui temi delle areee interne e nello specifico sul territorio ogliastrino.
“Mentre il nuovo Piano strategico nazionale per le Aree interne (Psnai) 2021-2027 segna, nei fatti, una ritirata dello Stato da decine di territori montani, collinari e rurali, la CISL lancia l’allarme: “Non si può parlare di irreversibilità del declino come se fosse un destino già scritto. Altro che razionalizzazione, ci troviamo davanti a una resa istituzionale. Siamo sconcertati, un documento ufficiale arriva a dichiarare che interi territori vanno solo ‘accompagnati alla decadenza’.
La nostra è una Repubblica che tutela l’uguaglianza e la partecipazione di tutti i cittadini. Abbandonare al loro destino intere comunità è un fallimento politico, sociale e morale.
Le nostre aree interne non sono zavorre, ma riserve di intelligenze, competenze, risorse naturali e valori comunitari.
Smettere di investire in questi territori equivale a condannarli alla desertificazione e con loro, anche il futuro delle nuove generazioni che vi abitano o vorrebbero tornarci.
Serve un cambio di rotta immediato.
La coesione territoriale non è un’opzione: è un dovere costituzionale.
Servono politiche attive, investimenti mirati e un piano straordinario per rilanciare sanità, istruzione, mobilità e lavoro nelle aree interne.
Non ci può essere un’Italia e una Sardegna a due velocità”.
Per Muggianu “Serve un tavolo di confronto con sindaci, amministratori locali, associazioni e realtà produttive del territorio per costruire una piattaforma di proposte concrete da portare al governo regionale e nazionale.
Non resteremo spettatori di questo disimpegno. Difendere le aree interne significa difendere la dignità di tutti i cittadini.
Teniamo conto inoltre che secondo ISTAT la Sardegna perderà mezzo milione di abitanti nei prossimi trenta anni.
Dopo aver trasferito i cittadini delle zone interne a Cagliari, quale sarà la strategia ?
Trasferire i sardi nella penisola ?” Queste le dichiarazioni del segretario territoriale della Cisl, Michele Muggianu.