pubblichiamo la sintesi dell’Intervento del Segretario generale CISL Ogliastra Michele Muggianu, sulla proposta della Regione di Piano Regionale dei Trasporti, in occasione della tappa, in Ogliastra, degli incontri di ascolto dell’Assessore Regionale dei trasporti Manca.
Assessore, autorità presenti, colleghe e colleghi,
ringrazio per questo confronto che per noi, come CISL Ogliastra, è fondamentale.
Il Piano Regionale dei Trasporti rappresenta una delle leve decisive per garantire ai cittadini di questo territorio non solo mobilità, ma diritti, sviluppo, lavoro e coesione sociale. E noi oggi siamo qui per portare con chiarezza le esigenze reali dell’Ogliastra.
1. Infrastrutture stradali: serve un cambio di passo
L’Ogliastra soffre da anni un deficit infrastrutturale che incide su tutto: sicurezza, tempi di percorrenza, turismo, collegamenti con sanità e servizi, competitività delle imprese.
• Adeguamento e messa in sicurezza delle principali arterie interne.
• Collegamenti tra costa e zone interne ancora troppo lenti e difficili.
• I collegamenti con la 131 e la 125 richiedono interventi strutturali, non ritocchi marginali.
Chiediamo un impegno concreto, programmato e verificabile nel tempo.
2. Porti e trasporti marittimi: un territorio che chiede continuità vera
Il porto di Arbatax è una risorsa strategica, ma vive da troppo tempo una condizione di incertezza.
• Serve una programmazione stabile dei collegamenti marittimi, con continuità e orari compatibili con la vita del territorio.
• Occorre rafforzare il ruolo del porto come infrastruttura al servizio di imprese, lavoratori, turismo e filiere produttive.
Non possiamo permetterci che l’Ogliastra rimanga ai margini dei collegamenti marittimi regionali.
3. Aeroporto: una prospettiva chiara per l’Ogliastra
L’assenza di un aeroporto funzionante pesa in modo enorme sul territorio.
Non si tratta di richieste campanilistiche, ma di assicurare pari opportunità di sviluppo.
Chiediamo che nel Piano dei Trasporti si individuino scelte chiare per garantire accessibilità aerea, anche attraverso soluzioni innovative e sostenibili, che alleggeriscano isolamento e gap competitivo.
4. Trasporto pubblico locale: potenziare davvero, non tagliare
Gli autobus sono spesso insufficienti, poco frequenti, con orari che non rispondono alle esigenze di studenti, lavoratori, anziani.
• Occorrono più corse, più mezzi e un servizio integrato tra comuni.
• Il trasporto pubblico deve diventare un diritto reale, non un disservizio tollerato.
Per un territorio fragile come il nostro, il TPL è un servizio essenziale: investirci significa garantire equità sociale.
5. L’Ogliastra merita una strategia: infrastrutture come leva di sviluppo
Come CISL Ogliastra chiediamo che il Piano Regionale dei Trasporti non sia solo un documento tecnico, ma un patto politico e sociale, con risorse certe e tempi definiti.
La mobilità non è un dettaglio: è ciò che determina se un giovane può restare qui a lavorare, se un’impresa può essere competitiva, se un turista può scegliere il nostro territorio, se una comunità può sentirsi connessa e non isolata.
Conclusione
Assessore, noi non chiediamo privilegi.
Chiediamo pari diritti di mobilità, pari dignità e pari opportunità di crescita.
Siamo pronti a collaborare, con spirito costruttivo ma anche con fermezza, per far sì che il nuovo Piano dei Trasporti sia davvero l’occasione per colmare ritardi che l’Ogliastra sopporta da troppo tempo.