Giovedì, 24 luglio 2025 07:16:42
Notizie ogliastra
Il Segretario della Cisl Ogliastra interviene puntualmente sui temi delle areee interne e nello specifico sul territorio ogliastrino.
“Mentre il nuovo Piano strategico nazionale per le Aree interne (Psnai) 2021-2027 segna, nei fatti, una ritirata dello Stato da decine di territori montani, collinari e rurali, la CISL lancia l’allarme: “Non si può parlare di irreversibilità del declino come se fosse un destino già scritto. Altro che razionalizzazione, ci troviamo davanti a una resa istituzionale. Siamo sconcertati, un documento ufficiale arriva a dichiarare che interi territori vanno solo ‘accompagnati alla decadenza’.
La nostra è una Repubblica che tutela l’uguaglianza e la partecipazione di tutti i cittadini. Abbandonare al loro destino intere comunità è un fallimento politico, sociale e morale.
Le nostre aree interne non sono zavorre, ma riserve di intelligenze, competenze, risorse naturali e valori comunitari.
Smettere di investire in questi territori equivale a condannarli alla desertificazione e con loro, anche il futuro delle nuove generazioni che vi abitano o vorrebbero tornarci.
Serve un cambio di rotta immediato.
La coesione territoriale non è un’opzione: è un dovere costituzionale.
Servono politiche attive, investimenti mirati e un piano straordinario per rilanciare sanità, istruzione, mobilità e lavoro nelle aree interne.
Non ci può essere un’Italia e una Sardegna a due velocità”.
Per Muggianu “Serve un tavolo di confronto con sindaci, amministratori locali, associazioni e realtà produttive del territorio per costruire una piattaforma di proposte concrete da portare al governo regionale e nazionale.
Non resteremo spettatori di questo disimpegno. Difendere le aree interne significa difendere la dignità di tutti i cittadini.
Teniamo conto inoltre che secondo ISTAT la Sardegna perderà mezzo milione di abitanti nei prossimi trenta anni.
Dopo aver trasferito i cittadini delle zone interne a Cagliari, quale sarà la strategia ?
Trasferire i sardi nella penisola ?” Queste le dichiarazioni del segretario territoriale della Cisl, Michele Muggianu.
La grande opportunità offerta dal Pnrr rischia di diventare l’ennesima occasione sprecata per il territorio, affossata da ritardi ingiustificati, iter burocratici complessi, inadeguatezza di molte amministrazioni nel redigere i bandi.
Serve un impegno senza precedenti da parte di tutti i soggetti interessati.
In caso contrario non sarà possibile ottenere l’utilizzo completo, rapido e virtuoso delle risorse PNRR messe a disposizione dell’ Isola, indispensabili per colmare il gap con le altre regioni del Paese.

– La statale 389 ferma al bivio di Villagrande Strisaili rappresenta un imbuto, la provinciale 27 è pericolosa e non adeguata ai volumi di traffico attuali.
Necessario che venga inserita tra le priorità dalla nuova Giunta e che Anas risponda in fretta.

I due terzi del traffico verso l’ Ogliastra arrivano da Olbia, dal porto e dall’aeroporto della città gallurese. Sono numeri enormi, la sola Tortolì lo scorso anno ha contato 650.000 presenze turistiche.

Lanciamo un appello alla Presidente TODDE e alla Giunta regionale : il dossier relativo al collegamento veloce Olbia- Nuoro – Lanusei – Tortolì è prioritario. Occorre nominare un Commissario per l’opera.
Intendiamo coinvolgere in una mobilitazione tutti i Sindaci e le forze sociali del territorio. Questo è l’obbiettivo del comitato 389, al quale abbiamo aderito.

Inutile parlare di spopolamento, invecchiamento della popolazione, disoccupazione ed emergenze varie sé non si creano le precondizioni per lo sviluppo.
Occorrono investimenti in infrastrutture sociali e materiali, che vanno rese omogenee rispetto al resto del Paese.
Verificare con urgenza i progetti in via di attuazione, accelerando la realizzazione di quelli già finanziati, supportando le progettazioni in corso e avviando quelle necessarie.

– Il completamento della strada statale della 389 non è più rinviabile.

L’accantonamento del metodo concertativo introdotto con la cabina di regia territoriale che ha operato bene e in condivisione per diversi anni è stato un errore colossale. L’Ogliastra può esercitare i suoi diritti soltanto con l’unità delle forze politiche e associative.
La Cisl chiede con forza di accelerare le procedure per avviare lavori indispensabili e non più rinviabili, di cui da anni sosteniamo la necessità e l’urgenza, poichè sono disponibili le risorse necessarie per il completamento, l’adeguamento e la messa in sicurezza delle infrastrutture stradali.
Oggi nella sede della Cisl a Tortolì è stato presentato il progetto ‘Simba’, un’iniziativa che mira a promuovere l’inclusione sociale e lavorativa della popolazione immigrata. L’obiettivo è chiaro: trasformare la teoria dell’integrazione in azioni concrete, che coinvolgano il mondo del lavoro, l’istruzione e le pratiche di accoglienza.
La Presidente di Anolf Sardegna, Genet Woldu Keflay e il Segretario generale della Cisl Territoriale Michele Muggianu hanno annunciato l’apertura dello sportello Anolf per gli immigrati a Tortolì, ogni lunedì dalle 15.30 alle 18.30.
Il progetto Simba (che prende il nome da una parola associata alla forza e alla resilienza), si propone di costruire percorsi capaci di creare un vero impatto sul territorio, spingendo oltre la retorica e puntando su fatti e risultati. L’idea non è solo quella di offrire opportunità lavorative o formative, ma di garantire una partecipazione attiva e dignitosa degli immigrati alla società.
L’incontro è stato utile per mettere sul tavolo le azioni già intraprese e quelle in programma, coinvolgendo istituzioni, associazioni e operatori del settore. L’inclusione, infatti, non è solo una parola da sventolare, ma una pratica che richiede impegno, risorse e il lavoro di squadra tra pubblico e privato.
Lo sportello si occuperà di supporto alle famiglie in ambito scolastico ( per prevenire la dispersione ) e in ambito lavorativo (a partire dalla formazione professionale).
Spazio anche per le pratiche di assistenza su rinnovo o rilascio dei permessi di soggiorno e ricongiungimenti familiari (attraverso il Patronato).
Inoltre, sarà promosso il microcredito per gli immigrati che volessero avviare attività economiche o avessero necessità di sostegno in casi di emergenza. Previsto anche un focus anche sull’emergenza abitativa e sui fondi di garanzia previsti per le locazioni attraverso fondi dedicati PNRR.
Nei giorni scorsi si è riunito a Tortolì il coordinamento territoriale SANITA’ della CISL, composto dalla federazione CISL MEDICI, Funzione Pubblica, Confederazione ed FNP pensionati, per discutere delle principali criticità del sistema sanitario nel territorio ed elaborare un documento con priorità e proposte.
Nella partecipata riunione sono emerse le gravi difficoltà in cui versa il servizio sanitario nazionale e regionale e la necessità di strategie urgenti e precise per salvarlo. Il coordinamento ha manifestato preoccupazione per l’approccio adottato nella recente riforma sanitaria regionale, sottolineando che non si ritengono necessari nuovi interventi legislativi ma piuttosto un miglioramento e un efficientamento del sistema sanitario dal punto di vista organizzativo.
Si ritiene che vadano affrontate adeguatamente le problematiche strutturali del sistema sanitario regionale e che le recenti modifiche normative possano persino introdurre ulteriori complicazioni nella gestione delle aziende sanitarie.

“Il primo compito istituzionale della Regione e dello Stato – ha dichiarato il segretario generale della UST Michele Muggianu – è quello di garantire un sistema sanitario universalistico efficace ed efficiente. I sistemi privatistici sono spesso diseguali e meno efficienti per la comunità. Possono svolgere una funzione integrativa e complementare ma non sostitutiva del SSN. L’accesso alle cure – prosegue il segretario – non viene garantito a tutti e gli indicatori di salute non sono competitivi con il SSN “.
“Alla prima conferenza socio – sanitaria territoriale utile sarà rappresentata all’Assessore la drammaticità della situazione e sarà rimarcato che il nostro territorio merita le stesse attenzioni di tutte le altre aree della Sardegna. La sanità deve essere al centro dell’agenda politica – conclude il segretario – con un modello di servizio che sia pubblico, equo e universalistico “.
Gli spunti emersi nel corso della riunione confermano l’urgenza di azioni di rinforzo sulle prestazioni sanitarie e socio sanitarie sul versante ospedaliero e territoriale, con investimenti mirati ad elevare il livello dei LEA e innalzare la qualità delle prestazioni per superare le attuali differenze territoriali e regionali. Particolare attenzione è stata posta sugli ultimi report di Agenas, sui dati Crenos e sulle recenti analisi della Fondazione Gimbe.
Il documento del coordinamento costituirà la base per aprire un confronto a stretto giro con il Commissario e con la ASL.
Grande successo di partecipazione per il primo corso RSU CISL, organizzato dalla CISL Funzione Pubblica Ogliastra.
Oltre cinquanta RSU neoelette partecipano al percorso formativo dedicato ai delegati sindacali eletti nelle RSU all’interno dei luoghi di lavoro.
Dopo il successo alle ultime RSU, con oltre il 60% dei voti ottenuti, la FP investe sulla formazione, dando lineraità e coerenza agli impegni con chi ha scelto di candidarsi nelle liste Cisl..
Il corso è stato utile a fornire e implementare le competenze necessarie per svolgere efficacemente il ruolo di rappresentanza dei lavoratori e nello specifico della contrattazione.
Il Professor Bianco ha affrontato i temi della formazione sindacale di base, spiegando i principi fondamentali del sindacato, i diritti dei lavoratori, le normative sul lavoro e le relazioni industriali.
Sono stati approfonditi i temi delle normative relative alla sicurezza sul lavoro, i contratti collettivi, il diritto del lavoro e le prerogative sindacali.
Nel concreto, si lavorerà sul miglioramento della capacità di contrattazione: come affrontare la contrattazione di comparto, come leggere un contratto e negoziare con la controparte. Spazio anche per approfondire le tecniche di comunicazione e gestione dei conflitti.
“Costruiamo il Futuro del Territorio” è lo slogan concreto e partecipativo che identifica il Congresso della CISL Ogliastra, una struttura della CISL in crescita.
Dopo Sassari, prosegue il percorso dei Congressi confederali territoriali della CISL sarda, con lo sguardo al 28-29 Aprile, data in cui si svolgerà il Congresso Regionale a Cagliari.

Anche l’Ogliastra contribuirà al Congresso regionale le sue specificità, proposte e riflessioni. Un territorio che ha il giusto dinamismo, idee chiare di sviluppo e rinascita, puntando a settori ben precisi e al valore della persona, iniziando dalle infrastrutture sociali e materiali.

Anche dalla costa orientale e dai piccoli centri dell’interno si propone e avanza un sindacato radicato e di prossimità, che interpreta la tradizione della CISL, ma anche un senso di rinascita partecipata e diffusa, innovativa e inclusiva.

Una volontà di tante comunità che si può rafforzare e meglio radicare con la proposta e l’agire della Cisl Ogliastrina, che dà il suo contributo importante al percorso della CISL sarda.

Valorizzare e promuovere l’unicità dell’Isola, rendendola attrattiva e inclusiva è una delle sfide concrete della CISL.

E ricucire insieme i lembi dei territori, riannodare i fili dello sviluppo, di ogni singola comunità e con i bisogni delle persone, delle svariate periferie è uno degli elementi che, dall’Ogliastra al livello regionale, qualificano una proposta avanzata e articolata.

Michele Muggianu Segretario Generale della Ust Ogliastrina introdurrà i lavori, che verranno conclusi, dopo il dibattito, dal Segretario Nazionale Confederale Mattia Pirulli.

Atteso per fine mattinata l’intervento di Pier Luigi Ledda leader della CISL sarda.

Pier Luigi Ledda riassume e valorizza, nel suo intervento al Congresso Cisl Ogliastra, i temi e l’agire del territorio con quelli regionali.

“La vitalità del vostro territorio, l’analisi e l’agire, sono un emblema dell’Isola ma anche dell’Ogliastra.
Se mettiamo le persone al centro della nostra idea di Sardegna, che rinasce e ci crede, riusciamo a dare un senso alla nostra partecipazione.
La salita verso la rinascita dei territori, come l’Ogliastra, è faticosa e difficile ma occorre uno sforzo collettivo e di ciascuno.
Ogni tema è interconnesso e perciò le forze sociali devono unirsi, cooperare e lavorare per costruire, come il vostro slogan.
La CISL sarda mette insieme i fili dello sviluppo, del lavoro e della giustizia sociale; richiedono una maggiore e determinata consapevolezza e azione conseguente. Da tutti i territori.
Inclusione e tenuta dei servizi, innovazione, dando valore all’unicità dell’Isola su vari fronti, partendo da questo territorio, ha una sua peculiarità che la CISL sarda assume come impegno generale e determinazione, che non è teorica ma ha una visione strategica e concreta.
Il percorso verso il Congresso della CISL sarda si arricchisce dei temi e proposte che la CISL Ogliastra ci consegna”.
Uniamo i fili. Uniamo la Sardegna.
Il Congresso Cisl Ogliastra termina, con la conferma di una squadra che ha fatto crescere il sindacato sul territorio.
Confermato Michele Muggianu Segretario Generale, con lui in Segreteria Laura Loi e Alberto Staffa.
Auguri di buon lavoro da tutte la CISL sarda.